Bartolomeo Campagnoli (1751-1827)
Capricci per viola sola op.22 (1815)
terza puntata: Capricci 11-16
premiere: sabato 10 ottobre ore 19,15
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11. Allegro


Prima di dedicare il suo talento alla direzione d’orchestra ed al violino, Augusto Vismara ha avuto una grande carriera come violista con le più importanti Orchestre europee sotto la direzione di Giuseppe Sinopoli, Luciano Berio, Christian Thielemann, Peter Maag, Antonio Janigro, Gabriele Ferro, Marcello Panni e molti altri. È stato prima viole al Teatro alla Scala, Orchestra di Santa Cecilia di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro la Fenice di Venezia. Molto attivo come camerista, ha effettuato tournee in Australia, Giappone, Usa, Europa, Nord Africa con vari Ensemble sia come violista che come violinista.
Ha inciso per Ricordi, BMG Ariola, Bongiovanni, ESE e per importanti radiotelevisioni Europee. Ha ispirato i maggiori compositori italiani (Berio, Bussotti, Gorli, Pennisi, Fedel, Donatoni, Incardona, Gentile ecc.) dei quali ha eseguito ed inciso opere in prima assoluta a lui dedicate.
È stato docente di viola nei Conservatori di Venezia e Firenze formando una importante serie di allievi molti dei quali svolgono la professione in ruoli preminenti in varie Orchestre italiane ed estere.
Sotto i suggerimenti e l’incoraggiamento del Maestro Giuseppe Sinopoli ha intrapreso la carriera di Direttore d’Orchestra dedicandosi al repertorio sinfonico ed operistico romantico e del 900.
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12. Allegro assai


Violista e compositore, Paolo Messa ha conseguito il diploma in Viola, in Violino, Strumentazione per banda, Musica Corale e Direzione di Coro e in Composizione presso i Conservatori di Musica Niccolò Piccinni di Bari e Nino Rota di Monopoli.
A completamento della sua formazione, ha seguito vari corsi di perfezionamento in Viola e Musica da Camera, di direzione e strumentazione per orchestra di fiati e corsi di direzione d’orchestra.
Nel 1994 ha vinto il concorso a cattedra per titoli ed esami per l’insegnamento della Viola nei Conservatori Statali.
Ha collaborato con diverse realtà sinfoniche, liriche e cameristiche operanti sul territorio nazionale svolgendo intensa attività concertistica con l’Orchestra Sinfonica della provincia di Bari, di Lecce, Magna Grecia di Taranto, con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra Internazionale d’Italia.
In qualità di compositore e orchestratore ha realizzato diversi lavori per svariate formazioni cameristiche, sinfoniche e di musica sacra.
Nel 2016 ha vinto il primo premio al concorso di composizione Wanda Landowska Harpsichor Competition con il brano “A proposito di don Chisciotte”.
Ha pubblicato per la nota casa editrice di Milano, Rugginenti, “Dalle corde viola”, fantasia per Viola e Pianoforte e per Salatino editore, “Da mane a sera”, un’opera didattica per violini e pianoforte per Florestano edizioni la Serenata notturna per Flauto, Viola e Arpa “Promenade au milieu de la nuit” in occasione dei cento anni della scomparsa di Claude Debussy.
È stato docente dei corsi di perfezionamento in viola presso il Campus di Gallodoro-Taormina, l’accademia Musikè di Vibo Valentia, I’International Campus Musica di Polignano a mare e per il corso di Formazione Orchestrale e le Masterclass solistiche dell’Accademia La Bottega delle Arti di Monopoli.
È docente di viola presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari.
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13. Allegro

Elisa Ragli è attualmente violista dell’Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Ha studiato in Italia con Claudio e Valenti e Augusto Vismara, all’estero con Olga Pogorelova, Thomas Roessel, Dimiter Ivanov.
Si è esibita in importanti sale da concerto, fra le quali Berliner Philarmonie, Tchaicovsky Hall di Mosca, Palau della Musica di Barcellona, Parco della Musica di Roma, Alte Oper di Francoforte.
Ha vinto audizioni e concorsi in importanti orchestre italiane ed europee quali Teatro Verdi di Trieste, Teatro Lirico di Cagliari, Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra della Rai, Thüringer Symphoniker (Prima Viola), Orquesta de Santiago del Cile, Orchestra Sinfonica di Roma, Malta Philarmonic Orchestra, Staatsoperette Dresden, Eisenach Landeskapelle ed altre.
Ha collaborato inoltre con La Deutsch Staatsphilarmonie, L’Orchestra della Radio di Colonia, Darmstadt Staatstheater, Mainz Staatstheater, Opera di Francoforte, Orchestra Internazionale d’Italia (prima viola), fra le altre.
Ha suonato in qualità di solista con la Thüringer Symphoniker, con l’orchestra del Conservatorio Boccherini di Lucca, con l’orchestra barocca Art et Jeunesse e partecipato a diverse formazioni cameristiche con le prime parti della Staatsoperette Dresden, Thuringer Symphoniker e con numerosi altri musicisti di rilievo.
Suona una viola Tommaso e Lorenzo Carcassi , Firenze 1777.
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14. Preludio


Stefano Zanobini è Prima Viola dell’ORT Orchestra della Toscana.
Cresciuto musicalmente con Piero Farulli, violista del mitico Quartetto Italiano, si é specializzato con Hanns Kohlhase, Nobuko Imai, Hatto Beyerle, Antonello Farulli, frequentando corsi di Jury Bashmet, Wolfram Christ e, per la musica da camera, con Alexander Lonquich e Jordi Savall.
Si é esibito come solista nella Sinfonia Concertante di Mozart, nel Doppio Concerto di Britten (prima esecuzione italiana), nelle Tre Arie per viola e orchestra di Mansurian (prima esecuziona italiana).
Fondatore dell’Ensemble Alraune, col quale registra regolarmente per NovAntiqua Records, affronta sia il repertorio barocco e classico con strumenti originali che quello romantico e moderno. Inoltre si é esibito in concerto con Andrea Lucchesini, Maxim Vengerov, Andrea Tacchi, Lorenza Borrani, Hansjörg Schellenberger, Anna Fusek e con membri del Quartetto Prometeo, del Quartetto di Cremona, del Quartetto Lyskam.
Interessato nella ricerca filologica, suona regolarmente viola, viola d’amore e violino in ensemble barocchi.
Ha ricoperto il ruolo di prima viola nella Filarmonica della Scala, nell’Orchestra del Teatro d’Opera di Norinberga, nell’Orchestra Giovanile Italiana e di viola di fila nei Bamberger Symphoniker, nell’Orchestra Sinfonica della Accademia di Santa Cecilia e nella European Union Youth Orchestra.
Convinto dell’importanza della musica per la crescita del civismo è profondamente impegnato nell’educazione alla musica e alla sua diffusione. É Presidente dell’Associazione Culturale Giotto in Musica, preparatore di ÂME Amatenur Music Ensemble presso la Scuola di Musica di Fiesole, promuove la diffusione della musica toscana del Settecento e della musica negata dal regime nazista.
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15. Allegro moderato


Docente di quartetto presso il Conservatorio A. Scarlatti di Palermo e di viola nei corsi preaccademici del Conservatorio S. Cecilia di Roma, Alessio Toro si dedica da tempo alla produzione e diffusione della musica moderna e contemporanea. Ha collaborato con numerosi gruppi del settore e fa parte stabilmente del PMCE-Parco della Musica Contemporanea Ensemble, residente presso l’omonimo auditorium, con il quale ha avuto modo di lavorare con gli artisti più rappresentativi del nostro tempo.
Ha debuttato da solista in una tournée in Messico con l‘Orquesta Sinfónica del Estado de México eseguendo la Sinfonia Concertante di Mozart con la scordatura originale ed è di prossima pubblicazione l’incisione di VIOLASOLA di Petrassi per la Tactus.
Si laurea in viola con 110 e lode al Conservatorio S. Cecilia di Roma studiando con L. Sanzò e M. Paris. Si è perfezionato presso il Centre de Musique Hindemith di Blonay (CH), il Forum Internacional de Alto Perfeccionamento Musical del Sur Europa (ES) e frequentando per diversi anni i corsi dell’Accademia Stauffer di Cremona tenuti da B. Giuranna.
Per quanto concerne la musica d’insieme si è diplomato all’Accademia Nazionale S. Cecilia sotto la guida di R. Filippini e ha seguito i corsi del Trio di Parma presso la Scuola di Musica di Fiesole, vincendo le borse di studio delle Fondazioni Walton e Ciampi. Si è perfezionato all’Accademia Chigiana con A. Lonquich e G. Pichler (Alban Berg Quartett) ottenendo il Diploma di Merito e la borsa di studio E. Contestabile, ha seguito i corsi del Quartetto di Cremona all’Accademia Stauffer e quelli di P. Katz (Cleveland Quartet) al ProQuartet di Parigi.
È fondatore del Quartetto Warhol con il quale ha svolto un’intensa attività concertistica. Come solista e come camerista ha partecipazioni ad importanti festival tra cui Nuova Consonanza, Spoleto, Suona Italiano di Strasburgo, Cité Internationale des Arts-Paris, La Biennale Musica di Venezia e I Concerti del Quirinale in diretta europea su Rai Radio3.
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16. Tempo a piacere


Chiara Morandi, violinista e violista, ha studiato violino con Andrea Tacchi al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze e successivamente con Nicolas Chumachenco alla Musikhochschule di Freiburg (Germania) nei corsi “Orchestermusiker” e “Solist” diplomandosi sempre con il massimo dei voti.
Si è inoltre diplomata in viola con il massimo dei voti, la lode e la Menzione d’Onore presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno.
Si è perfezionata in violino con Yulia Berinskaya e con Salvatore Accardo presso l’Accademia W. Stauffer di Cremona e l’Accademia Chigiana di Siena e in musica da camera con Bruno Canino, Alexander Lonquich, Rocco Filippini, il Trio di Trieste, il Trio di Parma ed il Trio Altenberg. Per la viola con Antonello Farulli e Michael Kugel.
Ha partecipato a vari Concorsi Nazionali ed Internazionali conseguendo 15 Primi Premi.
Dal 2006 ad oggi ha vinto numerosi Concorsi ed Audizioni per prima parte in orchestre come quelle del Teatro alla Scala, Carlo Felice di Genova, ORT di Firenze, Teatro Massimo di Palermo. Nel 2010 vince l’audizione per Prima Viola e Viola di fila all’ORT-Orchestra della Toscana.
Si è esibita in tutta Europa in numerosi recital solistici e cameristici fra gli altri col chitarrista americano Eliot Fisk, con i pianisti Bruno Canino e Pier Narciso Masi, e con diverse orchestre come Spalla e in qualità di Solista tra cui l’ORT, l’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo, il Teatro Carlo Felice di Genova, Toscanini di Parma.
Attiva camerista con la viola, nel 2016 ha partecipato all’International Viola Congress a Cremona, presentando un programma con brani per viola e pianoforte scritti nel 1919, di Bantock, Bloch, Clarke e Hindemith.
Alla carriera di strumentista affianca con grande passione quella di docente: attualmente ricopre la cattedra di Violino presso l’Istituto Musicale Pareggiato “P. Mascagni” di Livorno.
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ViolaFest Virtuale nell’anno della pandemia
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Domani, domenica 11 ottobre, ore 19,15: capricci 18-23
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