Francesco Fiore, Elias Goldstein, Danilo Rossi, Alfredo Zamarra
Master class per giovani violisti dei corsi accademici e di perfezionamento
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Giovedì 18 ottobre 2018
ore 12,00 Danilo Rossi (repertorio a scelta o passi/soli d’orchestra)
ore 13,30 Alfredo Zamarra (Rhapsody-Concerto di Bohuslav Martinu per viola e orchestra)
Venerdì 19 ottobre 2018
ore 10,00 Francesco Fiore (repertorio a scelta o passi/soli d’orchestra)
ore 12,00 Elias Goldstein (repertorio a scelta)
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Master class per giovani violisti dei corsi accademici e di perfezionamento
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Danilo Rossi
Repertorio a scelta o passi/soli d’orchestra
Giovedì 18 ottobre 2018 ore 12,00
Nel corso di oltre 30 anni di carriera, il violista Danilo Rossi si è esibito in performance classiche e contemporanee che hanno accolto l’apprezzamento di critica e pubblico. Diplomatosi con il massimo dei voti e la lode nel 1985, si è successivamente perfezionato con Dino Asciolla, Piero Farulli e Yuri Bashmet. Prescelto a soli vent’anni di età dal celebre maestro Riccardo Muti come Prima Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, ricopre ancora oggi questo ruolo che lo ha portato a collaborare con i più grandi direttori di orchestra. Molto attivo come solista e camerista nei maggiori festival internazionali, in collaborazioni con artisti quali Azzolini, Muti, Tortelier, Brandis, Bashmet, Gerart, Ghiglia, Lucchesini, Brunello, Chung, Dindo, Gallois, si dedica con entusiasmo anche all’insegnamento. Docente in numerosi corsi di perfezionamento, ha tenuto master class negli Stati Uniti, in Cina, in Polonia, in Corea, oltre che in varie accademie italiane.
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Alfredo Zamarra
Rhapsody-Concerto di Bohuslav Martinu
Giovedì 18 ottobre 2018 ore 13,30
Alfredo Zamarra è uno dei più apprezzati e richiesti violisti italiani d’oggi. Completati brillantemente gli studi al Conservatori di Piacenza con Claudio Pavolini, ha ampliato e approfondito la propria formazione strumentale seguendo consigli e insegnamenti di Fedor Druzinin, Alexander Lonquich, Piero Farulli e Bruno Giuranna, che lo ritiene uno dei musicisti più fervidi della sua generazione. Prima viola dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia ha suonato sotto la direzione di Jeffrey Tate il Don Chisciotte di Strauss ottenendo eccellenti critiche. Ha suonato come solista anche con l’Orchestra dell’Arena di Verona, del Teatro Regio di Parma, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, Orchestra dei Pomeriggi Musicali, South Czech Philharmonic ecc. All’attività di prima viola, affianca una intensa attività cameristica con i migliori complessi da camera e strumentisti ad arco italiani: Quartetto di Cremona, Benedetto Lupo, Beatrice Rana, Sonig Tchakarian, Uto Ughi, Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Mario Brunello e Giovanni Sollima. E’ spesso invitato a Festival di musica da camera in Italia, Austria, Germania, Olanda (Het Concertgebouw), Inghilterra (Cadogan Hall), Giappone (Kioi Hall) e Stati Uniti ( Carnegie Hall) suonando tra gli altri con Shlomo Mintz, Jan Talich, Ani Kavafian, Ilya Grubert, Carter Brey, Robert Cohen, Alexander Hulshoff, Cynthia Phelps, Zurich Ensemble, Schumann Quartett.
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Francesco Fiore
Repertorio a scelta o passi/soli d’orchestra
Venerdì 19 ottobre 2018 ore 10,00

Francesco Fiore
Francesco Fiore ha compiuto i suoi studi presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma sotto la guida dei maestri Lina Lama e Massimo Paris perfezionandosi successivamente con il Maestro Bruno Giuranna nei corsi dell’Accademia “W. Stauffer” di Cremona. Vincitore di numerosi premi e concorsi, la sua intensa attività concertistica lo ha portato ad esibirsi per le più prestigiose stagioni in Italia e nel mondo, collaborando con i più importanti musicisti italiani e stranieri: S. Accardo, B. Canino, R. Filippini, A. Meneses, B. Belkin, R. Scotto, A. Pappano, B. Giuranna, A. Kontarsky, A. Mazdar, P. Amoyal, R. Küssmaul e molti altri ancora. Da più di venti anni è a fianco del Maestro Accardo per i suoi progetti cameristici, ed è membro del quartetto Accardo. Per venticinque anni prima viola dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, ha recentemente abbandonato l’Orchestra per dedicarsi a tempo pieno all’insegnamento come docente di Viola presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Cremona. La dua discografia comprende numerosi CD per DECCA, RCA, ASV, AMADEUS, FONÉ e FONIT CETRA. Per la NHK di Tokio ha realizzato un programma televisivo suonando la celeberrima ed unica viola Stradivari del Palazzo Reale di Madrid, assieme al M° S. Accardo. Formatosi secondo i metodi della didattica più tradizionale sugli antichi e fondamentali trattati di J. Fux, A. Reicha, L. Cherubini ecc., da anni è attivo anche come compositore. Da ricordare “Il Canto della Fabbrica” composto per e dedicato al M° Accardo ed all’Orchestra da Camera Italiana, e recentemente eseguito in prima mondiale durante il Festival MITO 2017 con entusiastici riscontri di pubblico e critica.
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Elias Goldstein
Repertorio a scelta
Venerdì 19 ottobre 2018 ore 12,00
Vincitore del secondo premio al concorso Primrose 2015, premiato al Lionel Tertis International Competition e secondo premio al Bashmet International Viola Competition, il violista Elias Goldstein si è esibito in tutto il mondo, in prestigiose sale quali il Kennedy Center, la Seattle Symphony’s Benaroya Hall, la Place des Arts di Montreal, la Weill Recital Hall della Carnegie Hall dove è stato il primo violista a eseguire tutti i 24 capricci di Paganini nel 2016, e al Concertgebouw di Amsterdam, George Enescu Philharmonic, MusikiitaloHelsinki. Può essere ascoltato su Classical King FM e WFMT di Chicago e su Naxos e Centaur. Tra le sue collaborazioni più significative ricordiamo quelle con i quartetti Pro Arte e Cavani, i concerti con i membri della Chicago Symphony Orchestra, della Bergen Philharmonic e i recital con Andrei Ionita, Nobuko Imai. Fondatore del quartetto Logos, collabora regolarmente con la pianista Angela Draghicescu, con cui ha fatto tournée in Asia, Europa e negli Stati Uniti. Nella stagione 2018-2019 Goldstein è stato invitato a esibirsi al concerto dell’ottantesimo anniversario di William Bolcom alla Merkin Hall.
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